In merito a quanto avvenuto in occasione della …
In merito a quanto avvenuto in occasione della partita Siena Hockey – Follonica Hockey B ed alle conseguenti decisioni assunte dal Giudice Unico Nazionale che coinvolgono il nostro giocatore Francesco Borracelli riteniamo utile precisare alcuni aspetti onde evitare commenti e giudizi fuori luogo soprattutto sui social, dove spesso si assiste a speculazioni affrettate fatte da persone non presenti ma che si sentono comunque in dovere di esprimere la propria posizione. Premesso che la ricostruzione dell’episodio fatta dal direttore di gara – e riportata dal Giudice Unico quale motivazione delle sue decisioni – corrisponde a quanto successo, la conclusione cui si arriva è che il nostro giocatore è intervenuto in difesa e sostegno del proprio compagno colpendo il sostenitore degli ospiti che a sua volta aveva precedentemente colpito un altro nostro giocatore. Il gesto di Borracelli, per quanto non giustificabile, è peraltro comprensibile da un punto di vista strettamente umano in considerazione della foga del momento che ha lasciato prevalere l’impulsività rispetto alla ragionevolezza. Il legame che nei suoi 3 anni di militanza a Siena si è venuto a creare con i compagni di squadra ha fatto sì che il giocatore (che in quel momento si trovava proprio dove è successo il fatto in quanto in procinto di battere una punizione per un precedente normale fallo di gioco) si sentisse in dovere di difendere il proprio compagno in modo peraltro del tutto sbagliato. Ciò premesso ci teniamo a sottolineare che il gesto è da condannare in quanto tale ed è per questo motivo che non verrà proposto ricorso, ritenendo correttamente inflitta la sanzione sportiva, per quanto la stessa possa essere pesante sia da un punto di vista tecnico (stagione finita per il giocatore) che economico, vista l’entità della multa quanto mai gravosa per una società che lotta con le unghie e con i denti per reperire i fondi per l’attività. Quello che in questa sede ci preme salvaguardare è l’uomo Borracelli da potenziali attacchi dal tipo “sbatti il mostro in prima pagina”, in quanto la sua unica “colpa”, sempre che di colpa si tratti, è solo quella di avere a cuore i propri compagni di squadra per la generosità che lo caratterizza in generale e per il legame umano che in queste stagioni si è venuto a creare.